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Disclaimer: Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante.
In seguito vediamo qualche consiglio su come affrontare e (provare a) gestire al meglio i cambiamenti e le novità che insorgono impetuose nella nostra vita. Analizziamo le cose che ci fanno più paura e scopriamo i meccanismi che si instaurano nel nostro corpo di fronte a un cambiamento. Ricordiamoci sempre: quello che si conosce, fa meno paura.
Proviamo a conoscere e riconoscere le nostre emozioni per imparare a gestirle e accudirle, vivendo la nostra vita con felicità, con l’aiuto della Dott.ssa Tartaglione, psicologa a Roma.
Tanto spaventoso quanto inevitabile, a volte fortemente atteso, il cambiamento può affacciarsi nella vita di ognuno di noi da un momento all’altro, senza avvertimento o preavviso.
Talvolta possiamo camminare nella sua stessa direzione, in questo caso il cambiamento sarà forse, inconsciamente, desiderato.
In altri casi si presenta come una tempesta d’estate e ci costringe a modificare aspetti della nostra vita e del nostro carattere, senza che ne siamo necessariamente pronti.
Ogni cambiamento può essere destabilizzante e non tutti reagiamo nella stessa maniera a questo genere di eventi.
Può riguardare il licenziamento dal lavoro, una separazione, iniziare a vivere da soli, un figlio, un trasferimento, nonostante le situazioni citate siano a titolo esemplificativo e molto diverse le une dalle altre esiste un unico punto comune, la necessità di affrontarlo nella migliore maniera possibile.
La prima grande verità della quale ognuno di noi deve prendere atto è che non tutti siamo fatti allo stesso modo. Non tutti ragioniamo razionalmente, non tutti siamo lucidi ed equilibrati. Il primo passo per affrontare un qualsiasi cambiamento è quello di accettare e accogliere le nostre emozioni.
Un cambiamento improvviso nella nostra vita può provocare rabbia, tristezza, perplessità e indecisione e va bene proprio così. Concediamo a noi stessi di essere tristi o estremamente felici!
Attenzione, non tutti i cambiamenti devono necessariamente essere negativi, la maggior parte delle cose belle nella vita avvengono proprio dopo dei cambiamenti. Quello che è importante ricordare è che, qualsiasi sia la sua natura, non dobbiamo mortificarci per il nostro modo di reagire.
Dopo questo necessario preambolo, vediamo se esiste qualche consiglio o strumento che ci permetta di affrontare questi temuti cambiamenti al meglio.
Una delle fisiologiche risposte del nostro organismo ai cambiamenti è lo stress e non dipende dal fatto che il cambiamento che stiamo affrontando sia negativo. Un cambiamento positivo può farci sentire stressati esattamente quanto un cambiamento negativo;
Il cambiamento è un fenomeno naturale, finché c’è vita c’è cambiamento. Per quanto possa essere difficile, soprattutto in un primo momento, un utile esercizio è quello di ammettere a noi stessi che le cose stanno cambiando e non c’è niente di male! É solo la naturale e immediata conseguenza alla vita che prosegue e che porta con sé delle novità.
Siamo forse le stesse persone con le medesime esigenze durante ogni periodo della nostra vita?
Ogni fase della nostra esistenza porta con sé diverse necessità e per questo diversi cambiamenti, che ci porteranno inevitabilmente a dover uscire dalla nostra comfort zone!
Di fronte a una novità, a seconda della nostra personalità, è possibile che tendiamo a ingigantire la situazione come conseguenza alla paura che stiamo provando. Un modo utile per avere sempre sotto controllo la situazione è guardare alla nostra vita come complesso, cercando di dare la giusta dimensione, e quindi importanza, all’evento.
La nostra mente si trova già in una situazione di forte stress, cercando di mantenere alcune attività uguali il cervello riuscirà a rilassarsi e trovare “conforto” nel fatto che alcune azioni sono rimaste invariate.
Questo punto è il più temuto per chi non riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno in certe circostanze! Cercare il positivo significa riconoscere, e magari scrivere, le cose positive che il cambiamento ha causato.
Le cose tenderanno naturalmente a riequilibrarsi, col passare del tempo tutto tenderà nuovamente all’armonia e alla normalità, è sufficiente attendere il tempo necessario. Nel frattempo può essere utile cercare la stabilità.
E direte, quale stabilità?
Dobbiamo cercare di gestire il cambiamento esterno cercando di rimanere il più possibile costanti ed equilibrati nella nostra anima, concederci pace e, come detto in precedenza, abbracciare delle abitudini che possiamo mantenere, in modo da gestire il mondo esterno con più coraggio;
L’ultimo consiglio è quello, eventualmente, di chiedere aiuto. Se ci rendiamo conto di non riuscire a gestire la situazione, se ci sentiamo sopraffatti ed eccessivamente stressati o se abbiamo semplicemente voglia di parlare con qualcuno di quello che stiamo vivendo è sempre consigliato il prezioso supporto di un professionista.
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